PICCOLE DONNE CRESCONO

AUTORE: LOUISA MAY ALCOTT
EDITORE: JOYBOOK
COLLANA: CLASSICI PER RAGAZZI
COPERTINA: BROSSURA
N. PAGINE: 277
ETA' CONSIGLIATA: 10 anni

CODICE LIBRO: 9788861753013

Il libro che ha appassionato moltissime generazioni racconta l’intramontabile storia delle quattro sorelle March: Meg, Jo, Beth e Amy.

Il secondo romanzo “Piccole donne crescono” prosegue la narrazione delle avventure dei protagonisti tre anni dopo la fine di Piccole donne, comprendendo questa volta un arco temporale molto più ampio atto per mostrare i cambiamenti dei personaggi.

Il secondo volume Le Piccole Donne Crescono (Good Wives) è ambientato tre anni dopo. Laurie ha quasi terminato i suoi studi; Meg sposa il Signor Brooke; Jo, che non ha mai smesso di scrivere racconti e romanzi, finalmente riesce a pubblicare un suo libro; Beth è ancora molto debole a causa della scarlattina contratta tre anni prima; Amy continua a lavorare come dama di compagnia per la zia March e l’accompagna anche in Europa, viaggio che in passato era stato promesso a Jo.

Jo nota che Beth è molto triste e cerca di scoprirne il motivo, crede che Beth sia innamorata di Laurie, in realtà Laurie è innamorato di Jo, ma la ragazza lo ama come un fratello. Jo decide quindi di allontanarsi e va a New York, dove lavora come istitutrice dei figli di un’amica di sua madre e continua a pubblicare racconti su un giornale locale anonimamente. Qui conosce il Professor Bhaer, insegnante di tedesco, e i due diventano amici.

Dopo un periodo di tempo ritorna a casa, Laurie le confessa il suo amore, ma lei lo rifiuta e il ragazzo parte per l’Europa con suo nonno per dimenticare Jo. Intanto la salute di Beth peggiora e poco dopo muore.

Laurie ritrova Amy in Europa, s’innamorano e decidono di sposarsi, mentre Jo sposerà il Professor Bhaer. Quando la zia March muore, lascia Plumfield a Jo che decide di trasformarla in una scuola per ragazzi e gestirla insieme a suo marito.

7,00

Descrizione

Piccole donne è il più famoso romanzo di Louisa May Alcott che pubblicò, per la prima volta in due volumi, il primo nel 1868 e il secondo nel 1869 in America, con il titolo Little Women or, Meg, Jo, Beth, and Amy.

Louisa nacque a Germantown, ora integrata nella città di Philadelphia; era figlia del noto filosofo  trascendentalista Amos Bronson Alcott  e dell’attivista Abby MAy, che discendeva dalle famiglie Quincy e Sewell di Boston.  Louisa era la seconda di quattro sorelle e anche le altre tre raggiunsero una loro notorietà: Anna, Elizabeth e Abigail May.

Il suo primo libro è stato Flower Fables del 1855, una raccolta di racconti originariamente scritti per Ellen Emerson, la figlia di Ralph Waldo Emerson.

Il successo letterario arrivò nel 1868  con la pubblicazione della prima parte di Piccole donne (Little Women: or Meg, Jo, Beth and Amy), un racconto semi-autobiografico nel quale descrisse con molto senso dell’umorismo e realismo episodi della sua infanzia con le sorelle a Concord.

Il secondo libro, Piccole donne crescono (Good Wives – Buone mogli) del 1869, segue la vita delle sorelle March nell’età adulta e nel matrimonio.

Nel  1880 i due volumi furono riuniti in uno solo, Little Women, che continua ad essere quello letto in America. L’edizione del 1880 presenta anche alcune modifiche, soprattutto nel linguaggio, l’American Idiom, che rispecchiava pienamente il parlato dei personaggi, ma poco conveniente in una prosa letteraria.

In Italia le prime parziali traduzioni risalgono al 1908, dove anche dopo si preferì, come del resto in molti altri paesi, come la Francia e l’Inghilterra, dividere il romanzo in due parti, dato il pubblico di ragazzi a cui era destinato, con i due titoli Piccole donne e Piccole donne crescono.

Il libro ebbe un successo immediato quando uscì e oggi è considerato un classico della letteratura per l’infanzia, consigliato dagli insegnanti e amato dai bambini. Viene molto preso in considerazione anche dalla pedagogia,  in quanto il tema principale del romanzo non è solo la famiglia e come gli insegnamenti dei genitori si riflettano sui figli, bensì la crescita e la trasformazione interiore da adolescenti ad adulti, ed è pervaso da un sentimentalismo generalmente americano che tuttavia rende il romanzo molto interessante.