Descrizione
Ventimila leghe sotto i mari (nell’originale francese Vingt mille lieues sous les mers) è uno dei romanzi anticipatori della fantascienza più conosciuti di Jules verne (1828-1905). Costituisce il secondo capitolo di una trilogia che inizia con i figli del capitano Grant e si conclude con L’isola misteriosa.
Le 20.000 leghe del titolo sono riferite (come tra l’altro è riportato nel testo nelle dirette parole dei personaggi) alla distanza percorsa dal Nautilus durante la permanenza a bordo di Aronnax, Conseil e Ned. Poiché si fa riferimento alle lieue (leghe francesi, pari a circa 4 chilometri) 20.000 leghe equivalgono a 80.000 km.
La storia è ambientata nel periodo immediatamente successivo alla guerra di secessione e segue le avventure dei protagonisti a bordo del sottomarino Nautilus, costruito in segreto dal suo enigmatico comandante, Capitano Nemo.
Un misterioso mostro marino affonda le navi che incontra lungo il suo percorso. Le testimonianze dei pochi superstiti sopravvissuti a questi incidenti raccontano di grandi riflessi fluorescenti e di una massa capace di muoversi a velocità prodigiosa e sbuffare colonne d’acqua a grandi altezze. Il Professor Pierre Aronnax, celebre naturalista del Museo di Storia Naturale di Parigi famoso per aver pubblicato un’opera sulla vita sottomarina, viene chiamato a prendere parte alla spedizione incaricata di liberare definitivamente i mari dal mostro. Assieme al suo fedele cameriere Conseil (Consiglio, in italiano) si imbarca sull’Abraham Lincoln, la fregata allestita dalla Marina degli Stati Uniti per l’impresa. A bordo faranno la conoscenza del valente fiociniere canadese Ned Land.
Dopo molti mesi di navigazione infruttuosa, durante i quali il comandante Farragut pensa addirittura di abbandonare l’impresa, l’Abraham Lincoln incrocia finalmente il famigerato mostro nelle acque del Giappone. Dopo un inseguimento, durante il quale l’animale dà prova di una velocità strabiliante, l’equipaggio della fregata tenta di arpionarlo, senza successo. I cannonieri allora aprono il fuoco, ma i proiettili rimbalzano sul suo dorso, lasciandolo illeso. Attaccato, il mostro si difende puntando la Lincoln e speronandola, spezzandole il timone e la barra. La fregata è resa di fatto ingovernabile e va alla deriva.
Durante l’urto, Aronnax e Conseil finiscono in mare, restando parecchie ore in balia delle onde, immersi nella nebbia. Quando ormai la morte sembra sopraggiungere, sentono la voce di Ned Land: anche lui è stato scaraventato in mare e chiede aiuto; seguendo l’eco delle sue urla, Aronnax e Conseil lo raggiungono. Il fiociniere è in piedi sopra quella che sembra un’isola galleggiante. Una volta diradata la nebbia, i tre naufraghi capiscono che l’ “isola” altro non è che il “mostro”, e che questo è in realtà una nave sottomarina. Aronnax, Conseil e Ned Land vengono scoperti dall’equipaggio del mezzo, portati al suo interno ed imprigionati.
Una volta a bordo si troveranno al cospetto del comandante del “Nautilus” (questo il nome del sottomarino), ovvero il misterioso Capitano Nemo.
Ha inizio quindi un lungo viaggio pieno di imprevisti e avventure che permette a Jules Verne di realizzare descrizioni epiche e ricche di fascino.