Descrizione
Da neonati i bambini compiono movimenti grossolani, goffi e scoordinati, casuali. Con il tempo, i bambini sviluppano la capacità di compiere movimenti pianificati e coordinati, grazie ai quali iniziano ad afferrare gli oggetti, prendere o lanciare una palla, utilizzare il cucchiaio per mangiare… fino ad attività complesse che manifestano la loro autonomia, come vestirsi e svestirsi da soli, lavarsi, allacciare i bottoni e le scarpe.
La motricità è la capacità di muovere il proprio corpo. La motricità fine è il controllo motorio sui movimenti precisi e piccoli, come il controllo della muscolatura del viso (bocca e lingua), dei piedi (equilibrio, camminare, saltare…), il controllo delle mani e delle dita., ma anche il controllo della postura generale del corpo che permette questi piccoli movimenti.
In particolare, di solito ci concentriamo sullo sviluppo della motricità manuale, la coordinazione occhio-mano-polso-dita, che è funzionale al bambino su diversi aspetti:
- migliorare la concentrazione: gesti piccoli che richiedono precisione e attenzione;
- favorire l’autonomia: il gesto di vestirsi, lavarsi, abbottonarsi da soli;
- sviluppare le capacità di pregrafismo e prescrittura: il controllo della mano e del polso, e il rafforzamento di questi muscoli, aiuteranno il bambino nella scrittura.
Quali attività di motricità fine possiamo allora proporre ai bambini, e come proporle sotto forma di gioco?
Utilizzare le forbici per ritagliare percorsi.