Descrizione
Nerd è un termine della lingua inglese con cui viene definito chi ha una certa predisposizione per la tecnologia ed è al contempo tendenzialmente solitario e con una più o meno ridotta propensione alla socializzazione.
Cosa vuol dire nerd?
L’acronimo, stando ad alcune teorie ben accreditate, starebbe ad indicare una sigla, Northern electric research and development. Un po’ come milf, che però a differenza di Nerd ha un significato ben più chiaramente definito e intuibile. Per altri, invece, il significato di nerd sarebbe semplicemente il contrario di drunk, ubriaco, e designerebbe dunque una persona sempre sobria e padrona di se stessa. Entrata nel gergo comune, la definizione di nerd in ogni caso non si discosta troppo da quella delle parole secchione o fanatico di pc, nuove tecnologie e dispositivi elettronici. La parola, derivata dall’inglese, è ormai entrata nel gergo comune anche dell’italiano e di altre lingue del mondo.
Cosa vuol dire essere nerd?
Al di là dell’etimologia, del significato letterale e dell’origine del termine, chi sono i nerd? Dagli anni 80 in poi, soprattutto in film, telefilm e serie tv o anche in libri e riviste scritte con un taglio nuovo e giovanile, questa parola indica essenzialmente i ragazzi e gli adolescenti (ma in senso estensivo anche gli adulti) dal fisico mingherlino o comunque non atletico, generalmente con gli occhiali e i brufoli, appassionati di computer e di tecnologia (in questo caso in inglese esiste un termine più particolare: geek).
Delle persone non particolarmente attraenti ed espansive, insomma, dei secchioni anche un po’ timidi e impacciati, dallo scarsissimo successo nei confronti dell’altro sesso, sistematicamente rifiutati e anche derisi dai loro coetanei. Non esistono differenze di genere: una ragazza nerd è semplicemente la versione femminile del Nerd maschio, una ragazza che non segue la moda, che preferisce i libri e i pc ai bei vestiti e agli incontri. Un’accezione piuttosto negativa, dunque. Ma col tempo le cose sono cambiate.
Un tempo i nerd erano una nicchia, oggi spopolano in tv e al cinema, mentre i loro raduni sono presi d’assalto dai neofiti. Ma come mai la cultura nerd è diventata di massa? E cosa ne pensano i diretti interessati?
Dai fumetti Marvel, al papà di Spider-Man e degli X-Men; le reazioni che ha suscitato dimostrano che quella nerd non è più una sottocultura, ma un fenomeno globale. E questo autorizza la domanda: cosa significa essere nerd oggi che il nerd è trendy?
Il nerd è «un giovane di modesta prestanza fisica» con una «passione ossessiva per le nuove tecnologie». Ma chiedendo un parere ai diretti interessati si ottiene una definizione molto diversa e non univoca tra di loro. Per alcuni essere nerd significa: “passare dall’interesse direttamente all’ossessione”, per altri è “Vivere attivamente le passioni anziché subirle”. Quanto agli oggetti tipici dell’ossessione li si può ricostruire, per sommi capi a: fantasy, fantascienza, giochi di ruolo, serie tv, videogame, fumetti, anime giapponesi.
Dal termine nerd è ormai entrato nell’uso comune il verbo ad esso strettamente legato, che come tutti i verbi di recente costituzione è appartenente alla prima coniugazione ed è formato dall’aggiunta della desinenza in are alla parola in questione: nerdare. Il suo significato può essere assimilato essenzialmente a quello di agire secondo le consuetudini di una persona nerd, quindi amare lo studio, la fantascienza, le nuove tecnologie, stare in casa, giocare ai videogiochi, eccetera. Diciamo la verità: nerdare piace da matti anche a noi.